Ladomir inventa e produce tutto ciò che abbia una componente di comunicazione. Pur essendo una struttura mono-scrivania – o forse proprio per questo – guarda il più lontano e il più trasversalmente possibile, spaziando dalla pubblicità all'arte, dal giornalismo agli eventi, alla cultura nel senso più inclusivo.

[23/3/2005]

Ladomir lavora per le imprese, le istituzioni e tutti gli altri soggetti che fanno ricorso alla comunicazione, offrendo la progettazione e la cura della produzione di strumenti, campagne ed eventi.

Rispetto a uno studio grafico offre il valore della parola e della qualità dei testi – un pensiero aperto e interdisciplinare, sensibile ai cambiamenti della società e alle correnti della cultura.

Rispetto alle agenzie tradizionali, offre un apporto professionale proiettato verso la sperimentazione, senza il timore di percorrere strade nuove.

Rispetto alle multinazionali della comunicazione, offre il vantaggio dell'agilità, del senso pratico e di una relazione diretta con chi progetta.

Rispetto al panorama della comunicazione attuale, Ladomir ha prima di tutto rispetto per i destinatari della comunicazione, e combatte in tutti i modi i messaggi-spazzatura che fanno torto alla loro intelligenza.

Alla comunicazione d'impresa, Ladomir affianca l'attività nell'area della cultura, dell'editoria e delle mostre.

Ladomir è nata a Milano nel gennaio del 2003 per iniziativa di Eugenio Alberti Schatz. In essa confluisce un capitale di esperienza professionale di oltre quindici anni in diversi campi della comunicazione. Ladomir è il titolo di un poema del 1920 di Velimir Chlebnikov (1885-1922), poeta matematico filosofo e scienziato russo, genio sperimentatore e visionario.

Nell'aprile del 2005, con l'arrivo della pubblicista e copywriter Valentina Carmi, da mono-scrivania Ladomir è diventata bi-scrivania.

Nel pdf trovate una presentazione in sintesi dello studio e del suo spirito.

Guarda le immagini

 Leggi il pdf